La gestazione nella vacca e le diagnosi di gravidanza

gravidanza vacca

La gestazione di una vacca inizia con la fecondazione e termina con il parto. La durata media si stima intorno 280 giorni, ma va comunque sottolineato che esistono delle differenze tra le varie razze. Le gravidanze di feti maschi durano generalmente più a lungo.

Per avere una gestazione senza problemi gli animali non devono subire stress di alcun tipo e colpi di qualsiasi natura ed avere una adeguata e corretta alimentazione. Particolare attenzione va riposta al tipo di lettiera che si usa e ai pavimenti per evitare problemi ai piedi e condizioni igieniche cattive.

Nel caso delle manze l’allevatore deve andare periodicamente nel box a parlargli, per far sì che si abituino alla sua presenza e possano diventare docili e mansuete. Al sesto mese di gravidanza la manza deve iniziare a frequentare l’ambiente della stalla delle vacche da latte.

Due mesi prima del parto la vacca messa in asciutta, deve sospendere la produzione di latte, e spostata nel box delle asciutte. Il parto può avvenire nel box delle asciutte o nel box parto questo dipende da come è organizzato l’allevamento

La diagnosi di gravidanza

Per avere certezza della gravidanza è opportuno effettuare la diagnosi. Il periodo ottimale per effettuarla è opportuno concordarlo con il veterinario aziendale. È necessario individuare gli animali non gravidi al fine di reinseminarli nel più breve tempo possibile.

I principali metodi di diagnosi di gravidanza utilizzati sono:

  • la palpazione rettale, il metodo più diffuso, che consiste nell’introdurre una mano nel retto e consente il riscontro transrettale del feto e dei placentomi intorno ai 65-70 giorni, ma con operatori esperti può essere fatta anche prima intorno al 35° giorno dalla fecondazione.
  • Una diagnosi più precoce può essere effettuata con il dosaggio del livello di progesterone nel sangue o nel latte mediante ELISA (Enzyme Linked Immuno-Sorbent Assay). Partendo dal concetto che, in assenza del concepimento, la produzione di progesterone diminuisce con la regressione del corpo luteo, il rilievo del contenuto di questo ormone a 20-21 giorni dall’ inseminazione può costituire una valida indicazione dell’avvenuta fecondazione. Qualora si instauri la gravidanza, il livello di progesterone sale significativamente. L’attendibilità di questa diagnosi è pari al 100% per i casi negativi e intorno ai 70-80% in caso di diagnosi positive.
  • ecografia dell’utero che viene fatta a 30-40 giorni, ma si tratta di unmetodo costoso.

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